venerdì 8 luglio 2011

Come realizzare un impianto fotovoltaico a terra?

Per realizzare un impianto fotovoltaico a terra esistono molte limitazioni, soprattutto per quelli di grossa taglia e, inoltre, l'ultima parola spetta alle Regioni. Tuttavia, per ciò che attiene gli impianti di piccole dimensioni, non ci sono grandissimi problemi da affrontare. La tendenza a livello regionale è quella di individuare le zone specifiche dove è possibile installare gli impianti fotovoltaici. In genere sono off limits le aree protette e i siti insigniti da riconoscimenti internazionali, in primis l'UNESCO. E anche nelle aree agricole qualche limitazione c'è: sono intoccabili le aree dove si producono prodotti di qualità, a cominciare da quelli DOP (Denominazione di Origine Protetta) e DOC (Denominazione di Origine Controllata). Detto questo, laddove possibile, conviene sempre prediligere l'installazione di impianti su edificio, per una serie di motivi: incentivi più alti, autorizzazioni più semplici, assenza di particolari vincoli praticamente ovunque e, il che non guasta, minore impatto paesaggistico. E proprio a tal proposito, è comunque buona norma provvedere a mitigare l'impatto paesaggistico degli impianti a terra predisponendo una siepe alberata, anche se non espressamente specificato dalla legge.

Credi che possa essere utile introdurre nelle scuole superiori una materia che si chiamerebbe "Educazione al Risparmio Energetico" al fine di informare i ragazzi in merito all'uso consapevole e responsabile anche dell'energia prodotta da fonti rinnovabili?